Bluma Mekler
*1934, Sandomierz, Polonia
I 20 BAMBINI
Bluma (Blumel) Mekler
Bluma Mekler è nata nel 1934 a Sandomierz in Polonia.
Aveva altri due fratelli e due sorelle.
I suoi genitori avevano un negozio di generi coloniali,
il babbo Herschel era insegnante di religione nel cheder,
una scuola ebrea per maschi. “All’età di dieci anni Blumel
è stata deportata ad Auschwitz con i genitori. Qui sono
morti il babbo, la mamma, un fratello e una sorella.
La sua sorella più giovane, Shifra, è sopravvissuta all’Olocausto.
È cresciuta in un kibbutz in Israele, dove ha ritrovato il fratello maggiore.
Più tardi si è trasferita a Tel Aviv. Blumel Mekler aveva undici anni
quando è stata assassinata a Bullenhuser Damm.”
Solo pochi membri della famiglia sopravvissero:
La sorella minore di Bluma, Shifra/Szyfra Mekler (oggi Shifra Mor), suo fratello Alter, e suo zio Judah Taitelbaum e suo fratello furono nascosti in una fattoria fuori Sandormierz da contadini polacchi, la famiglia Kuras, i cui discendenti vivono ancora oggi lì. I Kuras erano i loro vicini di casa prima della guerra. Hanno rischiato la vita per salvare i membri della famiglia durante l’Olocausto. Nel 1947 è emigrata in Israele.
Il fratello maggiore Alter (nato nel 1929) è stato
deportato dapprima nel campo di concentramento
di Lublino e nel 1943 ad Auschwitz.
La sorella di Bluma, Shifra Mor, aveva appreso dal
giornale Maariv la tragica storia dei bambini di Bullenhuser
Damm. Nel 1998 ha visitato per la prima volta il
memoriale di Bullenhuser Damm e un asilo nel
quartiere di Amburgo Burgwedel, che porta il
nome della sorella Bluma.